Albert Speer

Semplice iscritto al Partito nazista sin dal 1931, nel 1942, a seguito della morte di Fritz Todt, fu improvvisamente nominato da Hitler ministro degli armamenti della Germania nazista. Svolse tale incarico con straordinario successo grazie alle sue eccezionali doti organizzative. Conservò l'incarico di ministro della produzione e dell'economia nel governo di Karl Dönitz anche dopo il suicidio di Hitler, sebbene questi lo avesse destituito nel suo testamento per l'attiva opposizione dell'architetto alla politica della "terra bruciata", decisa da Hitler il 19 marzo 1945.
Arrestato dagli Alleati il 23 maggio 1945, fu processato a Norimberga; riconosciuto colpevole per lo sfruttamento di manodopera in stato di schiavitù presso le industrie belliche tedesche, fu condannato a venti anni di reclusione, scontati nel carcere di Spandau. da Wikipedia
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9di Wolters, Rudolf <1903-1983>Altri autori: “...Speer, Albert...”
Pubblicazione 1943
Collocazione: Handbibliothek 1/08Libro -
10di Tank, Kurt LotharAltri autori: “...Speer, Albert...”
Pubblicazione 1942
Collocazione: Handbibliothek 1/08Libro